Sharia in Italia, italiani picchiati da islamici: “Offendete Islam”

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In questi ultimi giorni si è discusso sull’esistenza di no-go-zone in diverse aree d’Europa. Con vere e proprie ronde che impongono a residenti e visitatori la Shar’ia, legge islamica.

In Italia siamo ancora ‘indietro’. Ma fenomeni simili accadono anche da noi.

Lo dimostra, ad esempio, l’aggressione per motivi religiosi ad Avellino avvenuta nel 2017.

Un giovane venne avvicinato, mentre era in compagnia di alcuni amici, da due stranieri che gli intimarono di rimettersi la maglietta.

Alla base dell’accaduto proprio il fatto che il ragazzo si fosse messo a torso nudo a causa del gran caldo durante il Ramadan, cosa che avrebbe urtato la suscettibilità dei due immigrati, dichiaratisi musulmani e perciò contrariati da un atto ritenuto offensivo dei loro costumi religiosi.

Il Ramadan è il periodo in cui i fanatici islamici non tollerano vedere mangiare, bere o fare altre attività nelle loro zone.

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Al rifiuto della vittima di rivestirsi, i due lo aggredirono e picchiarono, rendendo necessario il ricorso alle cure dei sanitari, con una prognosi di 30 giorni.

I due islamici non vennero identificati.

Non è stato l’unico evento di questo tipo. Tra gli altri:

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3 pensieri su “Sharia in Italia, italiani picchiati da islamici: “Offendete Islam””

  1. Ma allora islamici, perché non ve ne andate da quel cazzo di posto da dove siete venuti? Volete cambiare la nostra cultura usando la prepotenza e la deficienza degli italiani sinistrati? Non basterá, ci sará la guerra civile se continuate ccosí

  2. vengono qui perchè sanno che trovano un popolo senza palle che pian piano si farà sostituire da questi trogloditi che arrivano sui barconi nel Mediterraneo e attraverso le frontiere del nord-est

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