Si riducono ulteriormente le presenze al Centro accoglienza richiedenti asilo di Mineo, noto per essere la base meridionale della Mafia nigeriana, dove sono rimasti 165 immigrati. Altri 49 hanno lasciato stamattina il Cara per essere trasferiti in altre strutture. Le operazioni, coordinate dalla prefettura di Catania, si sono svolte senza contestazioni e in sicurezza. A Mineo, che in passato ha fatto registrare oltre 4.000 presenze, sono rimasti nuclei familiari con figli che frequentano le scuole della zona e persone vulnerabili con ‘fragilità’ che saranno trasferiti prossimamente.
Secondo le previsioni del ministro dell’Interno, Matteo Salvini, il Cara di Mineo dovrebbe chiudere entro la fine dell’anno, ma i tempi potrebbero essere anticipati di diversi mesi grazie al crollo degli sbarchi. Sempre che la Trenta la smetta di traghettare clandestini.
Comunque: vanno rimpatriati, non spostati.