Il Corriere, giornale di Cairo, passato dal gossip al trash politico con la7, esulta:
Vennero a prendere le paginette Facebook. Poi passarono alle pagine dei politici non allineati e alle “liste di proscrizione” dei giornalisti non omologati.
Prove tecniche di regime, sempre su segnalazione di @Avaaz.https://t.co/Bq6NNY2aT4— Francesca Totolo (@francescatotolo) May 24, 2019
Casualmente, Avaaz è finanziata da Soros e il vicedirettore del Corriere è un dipendente di Soros:
E’ normale che il vicedirettore del Corriere sia un impiegato di Soros?
Lo stesso dipendente che ha candidamente ammesso di avere nascosto ai lettori italiani diverse notizie, tra le quali:
Corriere ammette: “abbiamo nascosto morte di 700 bimbi per non danneggiare l’Euro” – VIDEO CHOC
Quindi abbiamo un giornale che nasconde la verità e accusa gli altri di pubblicare fake news. E ha un vicedirettore dipendente di uno speculatore finanziario che vuole silenziare la rete attraverso la bufala delle fake news.
In tutto questo, il governo italiano è totalmente immobile. Anzi, si fa scavalcare dai censori dell’AgCom.