Aveva occupato abusivamente un edificio a Roma. Scoperto è stato arrestato da una pattuglia della polizia locale.
Ma il pregiudicato senegalese di 25 anni, memore dell’elemosiniere di Bergoglio, ha tentato di sottrarsi al controllo da parte degli agenti, rivoltandosi e picchiandoli. Spezzando la mano ad uno di loro.
Condotto in caserma, il l’africano ha subito una denuncia per occupazione di edificio pubblico ed è stato incriminato con l’accusa di minacce, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Durante le operazioni di identificazione sono, inoltre, emersi i suoi numerosi precedenti per reati di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.
L’extracomunitario era, tra l’altro, già stato colpito da decreto di espulsione.
Urgono espulsioni di massa. Casa per casa, Salvini. Come promesso.