La Ue ha avviato una procedura di preinfrazione nei confronti della Regione Lazio per quanto riguarda l’assegnazione degli alloggi popolari ai rom, e ha chiesto alla Regione una serie di informazioni nell’ottica della delirante direttiva 2000/43 sull’uguaglianza razziale.
Lo ha rivelato l’assessore regionale al Bilancio Alessandra Sartore nella sua relazione informativa in Consiglio regionale affermando che per la Ue “le popolazioni rom sarebbero discriminate”.
Ieri, una Corte Ue ci ha di fatto impedito di espellere terroristi e stupratori se a rischio in patria. Oggi la Ue ci impone di dare più case popolari agli zingari.
Poi c’è qualcuno che fa campagna elettorare per “+ Europa” e altri che vogliono riformarla. La Ue non si riforma, la Ue si distrugge.