Secondo la terza edizione di uno studio del Cies (Centro internazionale per gli studi sportivi), Football Observatory, nei campionati professionistici italiani militano 636 giocatori stranieri, un dato secondo soltanto a quello inglese: nei campionati della Football Association militano 728 calciatori non inglesi.
Continuiamo ad importare bidoni. E visti i risultati in Europa, fa molto male al nostro calcio. Che ha toccato il suo punto più alto all’epoca dei 3/4 stranieri in campo. La sentenza Bosman ha rovinato tutto.
Ma basterebbe limitare almeno gli extracomunitari. Invece nulla. Il business delle plusvalenze sta distruggendo il calcio italiano: comprare un giocatore in Sudamerica costa molto meno che comprarlo in Italia, e poi lo rivendi, magari con qualche scambio fittizio, e aggiusti il bilancio. Almeno formalmente.
L’abbattimento delle frontiere è un danno in ogni settore.