Alla Sapienza di Roma, università, i guappi rossi manifestano per la “libertà di parola”: la loro.
Gli studenti che oggi manifestano per garantire il diritto di parola di Mimmo Lucano, infatti, sono gli stessi – anche perché fuori corso da anni – che impedirono con violenza a Benedetto XVI di parlare.
Per loro, i teppisti rossi, la libertà è a senso unico. Per noi, deve valere sempre. Che parli Lucano, più esprime le sue demenziali idee, più l’Italia diventa populista.