Un 30enne di nazionalità marocchina ha messo falciato uno scooterista 17enne “colpevole” di non aver rispettato una precedenza: lo ha inseguito e investito.
E’ avvenuto a Rimini. Secondo quanto ricostruito, l’automobilista era stato costretto a inchiodare e suonare il clacson per richiamare l’attenzione dello scooterista, che poi avrebbe alzato il braccio per chiedere scusa.
Ma al nordafricano non è bastato e ha inseguito il ragazzino fino a farlo cadere sull’asfalto, causandogli la rottura di una gamba.
Ad assistere alla scena un militare dell’Arma libero dal servizio che ha chiesto l’intervento dei colleghi. Evitando probabilmente esiti ancora più drammatici.
Una cosa è certa: moltissimi moto/scooteristi (il più delle volte ragazzotti) fanno girare poderosamente le bocce a chiunque.
È da accertare se la reazione del negro non sia magari stata enfatizzata e le cose si siano davvero svolte nell’animalesco modo riportato.