Questi, nonostante l’intimazione della guardia costiera italiana a tenersi lontani dalla zona e da attività di ‘soccorso’, continuano a fare quello che vogliono violando le leggi.
Centinaia di clandestini – solo oggi 180 e ieri un altro centinaio già riportato indietro dalla guardia costiera libica – partono dalla Libia in contemporanea con l’arrivo dei trafficanti umanitari di Casarini. Ottanta li hanno già presi i libici, per altri cento è lotta all’ultimo respiro:
@RescueMed sta impazzendo. Per fortuna che @Avvenire_Nei affermava che la Guardia Costiera libica non faceva più operazioni di ricerca e salvataggio migranti. https://t.co/Yws5jE8kNW
— Francesca Totolo (@francescatotolo) May 2, 2019
Partita la ricerca della #MareJonio di @RescueMed al barcone con 100 migranti. pic.twitter.com/AfDoWGvY2j
— Francesca Totolo (@francescatotolo) May 2, 2019
Quindi 180 migranti partiti proprio in concomitanza dell’arrivo della #MareJonio di @RescueMed.
Nessun #PullFactor vero? https://t.co/zDfBVjv5UF— Francesca Totolo (@francescatotolo) May 2, 2019
Cronaca delirante. Cosa aspetta il governo italiano a togliere la bandiera a questi trafficanti di clandestini rei confessi?