Meluzzi: “Senza Salvini è invasione afro-islamica” – VIDEO

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“Noi dobbiamo partire dalla radice del problema, il fatto che in Italia ci sono cinque milioni di poveri – così Alessandro Meluzzi inizia a Quarta Repubblica la sua filippica sul problema dell’immigrazione incontrollata in Italia – Se voi andate ogni giorno nei mercati vedrete che ci sono pensionati da 4-500 euro al mese che raccolgono verdura tra la spazzatura per nutrirsi. Questa è la realtà dell’Italia. Quindi, pensare che il nostro Paese possa farsi carico di tutti i problemi, di tutti gli squilibri, di tutte le povertà, di tutte le miserie del mondo è ovviamente una follia.

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“Il problema è che chi ha creato questa situazione di ingovernabilità evidentemente ha pensato che una spinta apocalittica che viene dall’Africa, perché di questo si tratta, di una spinta di milioni di persone che desidererebbero, non so se legittimamente o illegittimamente, trasferirsi alle nostre latitudini, non foss’altro che per godere della nostra acqua potabile, che per esempio potrebbe essere già una buona ragione.

“Si tratta di capire – prosegue nel suo ragionamento Alessandro Meluzzi – se noi dobbiamo fare nostra l’affermazione di don Milani che diceva ‘nulla è più ingiusto e terribile che promettere agli altri quello che non si può dare’, che è quello che noi abbiamo fatto: abbiamo creato delle sacche di disperazione, di criminalità, di caos, di devianza, più o meno integralista, più o meno islamica, più o meno di madre nigeriana, che oggi nessuno può governare.

“Il problema vero non è che non riusciremo a rimpatriarli, il problema vero è che se venisse meno quel Salvini di cui avete parlato, che fino ad ora è stato l’unico che ha fatto una Politica efficace di arresto di questa invasione afro-islamica incontenibile, noi ne avremmo qui altri due o tre milioni immediatamente, ci troveremmo di fronte ad una catastrofe inimmaginabile, non solo dal punto di vista dell’ordine pubblico, ma della convivenza civile”.

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“Meluzzi, Salvini e Giorgia Meloni sono dei falsari – risponde David Parenzo – la più grande falsità è quella che ho sentito poco fa, Alessandro Meluzzi è uno che altera la realtà.

Non c’è nessuna invasione in corso, è la più grande balla, lei falsifica la realtà”.

Parole che fanno infuriare Meluzzi: “Si tenga per lei gli insulti, io non le permetto di chiamarmi falsario, le rispedisco l’appellativo. Falsario è un insulto e una calunnia, non so se lo è lei, la querelo un’altra volta”.