Meno burocrazia e tasse per le imprese, soprattutto quelle piccole e medie; difesa Made in Italy e dei marchi storici italiani; lotta alla contraffazione e rimborsi ai risparmiatori truffati; incentivi fiscali per il rientro di giovani e lavoratori italiani emigrati all’estero. pic.twitter.com/YVyP8IlRsx
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) April 23, 2019
M5S: nessuno stralcio del Salva Roma
“Non è stato discusso il decreto cre-
scita” in CdM, “dunque non si è potuto
stralciare nulla, meno che meno il
‘Salva Capitale”.
Meno burocrazia e tasse per le imprese, soprattutto quelle piccole e medie; difesa Made in Italy e dei marchi storici italiani; lotta alla contraffazione e rimborsi ai risparmiatori truffati; incentivi fiscali per il rientro di giovani e lavoratori italiani emigrati all’estero. pic.twitter.com/YVyP8IlRsx
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) April 23, 2019
Lo sottolineano fonti di governo del
M5S, contestando le parole del vice-
premier Matteo Salvini che annunciava
lo stralcio del ‘Salva Roma’ dal Decre-
to crescita e la redazione di un prov-
vedimento di aiuto a “tutti i Comuni”.
Beh, sono state discusse tutte le misure tranne il ‘Salva Raggi’, poi chiamatelo anche Antonio, ma è comunque il ‘decreto crescita’.