Caritas di Treviso e Vittorio Veneto e cooperative sociali, La Esse, Una casa oper l’uomo, Gea e Alternativa, annunciano ufficialmente che non parteciperanno alla nuova gara indetta dalla Prefettura per l’accoglienza dei richiedenti asilo.
I nuovi bandi, diretta conseguenza del Decreto Salvini, riducono i margini di guadagno. La mangiatoia è finita.