Via libera definitivo alla riforma del
copyright europeo: il Consiglio ha ap-
provato come punto A, cioè senza di-
scussione, la direttiva che modifica le
regole sul diritto d’autore.
Come annunciato,l’Italia ha votato con-
tro, assieme a Svezia, Finlandia, Polo-
nia, Olanda e Lussemburgo. Astenuti
Slovenia, Estonia e Belgio.
La Germania ha fatto mettere a verbale
un suo protocollo in cui invita la Com-
missione, responsabile dell’attuazione,
ad evitare filtri all’upload e censura.
Semplice: il Parlamento, che è sovrano, non approvi la direttiva Ue. Ma in violazione della nostra Costituzione, i trattati Ue mettono le direttive Ue sopra le nostre leggi: ecco perché dobbiamo uscirne.