“Non ci paga George Soros”, scrivono su Twitter i trafficanti umanitari di Mediterranea.
Chi ci paga? Quanto costano le missioni? Ecco i bilanci di Mediterranea #SavingHumans. Raccontano una cosa, anzi due.
• Non ci paga Soros
• Abbiamo bisogno di tutto il vostro sostegno per continuare a navigare,
per continuare a salvare vite. https://t.co/8AOAdmZhhf— Mediterranea Saving Humans (@RescueMed) April 12, 2019
Chi sostiente Mediterranea: ci sono i parlamentari a sinistra del PD Palazzotto, Nicola Fratoianni e Rossella Muroni. I primi due passano più tempo in crociera che in Parlamento. Forse è meglio.
Oltre a loro c’è anche Nichi Vendola. Poi ci sono il centro sociale bolognese Ya Basta, la ONG Sea Watch, l’ARCI, il magazine I Diavoli, imprese sociali come Moltivolti di Palermo e la famigerata associazione “Baobab Experience” di Roma.
A guidare il branco, come sapete, c’è lui: il pregiudicato e in contatto con la criminalità organizzata (secondo la questura di Palermo) Luca Casarini.
Il caso dell’Arci è molto interessante. E’ da anni impegnata nell’accoglienza dei cosiddetti profughi, business che le ha visto incassare decine di milioni di euro.
In pratica, è come se la Mafia nigeriana finanziasse Mediterranea perché traghetti i suoi spacciatori nigeriani camuffati da ‘profughi’.
La cosa interessante è che Arci risulta finanziata dalla Open Society Foundations di George Soros. Anche Babobab Experience è finanziata da Soros:
Cosa unisce Baobab e commissario Onu che ci manda ispettori? Soros
Quindi, indirettamente, come sempre quando non si vuole apparire direttamente, Casarini e soci sono finanziati da Soros.
E da un’associazione di sinistra che guadagna con quelli che loro traghettano (o vorrebbero traghettare) in Italia.
Poi, ovviamente, c’è Banca Etica, che nonostante la rivolta dei correntisti, ha aperto loro una linea di credito da 465mila euro. Non bastata, visto che, in questi mesi in cui hanno prelevato 1 solo carico, hanno speso la bellezza di 1.225.333 euro e 20 centesimi. Se li avessero donati ai veri profughi yemeniti, avrebbero salvato vite, invece li hanno spesi per andare in crociera insieme a nerboruti nigeriani.
Banche hanno finanziato il blitz di Casarini: “Era tutto programmato”
solo per curiosità… ma nikka vendila (e compralo) da via del suo o fa anche lui da preservativo come “baobab experience”? (accidenti, che “esperienza” indimenticabile dev’essere, un baobab…)