Aggiornamento:
Un barcone con circa 90 clandestini a bordo è stato intercettato mentre si dirigeva verso le coste siciliane. Sono intervenute una motovedetta della guardia di finanza e una della guardia
costiera, che hanno trasbordato i clandestini per poi trasferirli sull’isola siciliana. Erano in crisi di astinenza da trasbordo.
Se non mettiamo in sicurezza la situazione in Libia, rischia di riaprirsi il traffico di clandestini. Non di profughi, visto che non c’è un libico sui barconi, ma di nigeriani che approfittano della situazione caotica per partire.
C’è la mafia nigeriana dietro i barconi. E c’è anche Macron, che vuole destabilizzare la Libia proprio per scatenare un’ondata di sbarchi contro Salvini. Questo porta gli sbarchi dall’inizio di aprile a 117 clandestini contro i 578 dello scorso anno nello stesso periodo.
Intanto, i clandestini di ieri sono stati intercettati e riportati indietro:
I 26 migranti, segnalati alla deriva ieri da @alarm_phone, sono stati sbarcati sani e salvi al porto di #Zuwara e trasferiti poi in un centro di detenzione governativo. I migranti hanno testimoniato che non c’è stato nessun morto, a dispetto di quanto dichiarato da #AlarmPhone https://t.co/cFkD5rCJRj
— Francesca Totolo (@francescatotolo) April 11, 2019
E’ comunque ridicolo – e ipocrita – che l’Italia non sia in grado di riportare in Libia i barconi che superano il blocco italo-libico.
Quand’è che dichiariamo guerra a Merdòn?
🙂