“Partono da Bologna e Firenze le ordinanze anti-balordi”. Lo fa sapere il Viminale, spiegando che la prefettura del capoluogo toscano ha disposto l’allontanamento da alcune aree della città per chi è stato denunciato per spaccio, percosse, rissa, lesioni personali, danneggiamento di beni e commercio abusivo su aree pubbliche. La stessa decisione è stata adottata dal prefetto di Bologna.
“Darò direttive affinché simili provvedimenti scattino in tutta Italia. Nessuna tolleranza per degrado e illegalità!” dice il ministro dell’Interno Matteo Salvini.
Bello. Ma vanno cacciati dall’Italia, gli stranieri, e messi dentro, gli italiani.
Vanno aperti grandi campi di lavoro per balordi e consumatori di droga. Gli spacciatori, ovviamente, al camposanto.
Per metterli dove?
Un tempo c’erano i gulag e i laogai.
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Parole sante e di un ottimismo contagioso. Si, al camposanto devono andare gli spacciatori, ed ai loro familiari farei pagare la pallottola con cui viene fatta giustizia, qualora reclamino il corpo del farabutto delinquente. Altrimenti ai porci.