Per la prima volta è stato fotografato un buco nero. Ovviamente non il buco in sé, da cui nulla può sfuggire, nemmeno la luce, ma quello che gli sta intorno, e che lo definsice.
Dopo che nel 2016 le onde gravitazionali hanno dimostrato l’esistenza di questi misteriosi oggetti cosmici, arriva la prima prova diretta e l’immagine che lo testimonia è quella del buco nero M 87 (già rinominato dagli utenti ‘Occhio di Sauron’), al centro della galassia Virgo A (o M87), distante circa 55 milioni di anni luce. Al risultato, del progetto internazionale Event Horizon Telescope (Eht), l’Italia ha partecipato con Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn).
Questo remake del Signore degli Anelli non mi convince.
Non lo so Sauron, mi sembra falso.#BlackHoleDay #realblackhole pic.twitter.com/DinXs0Pfcb— flavie 🌷 (@leavingtomars) April 10, 2019
Ecco prima, storica, immagine di un #buconero. "Sembra l'occhio di Sauron", dice la direttrice dell'osservatorio delle Hawaii → https://t.co/pqXDYjzbd1 #EHTBlackHole pic.twitter.com/kmqLm4VjVc
— Rainews (@RaiNews) April 10, 2019
Speriamo inghiottisca tutti i comunisti