Due immigrati violenti hanno prima insultato un senzatetto e poi lo hanno pestato. Uno degli autori alla fine ha tirato fuori un coltello pugnalando ripetutamente la vittima totalmente terrorizzata. L’uomo è stato gravemente ferito.

Ora stanno emergendo le prime informazioni sul contesto. Secondo la polizia gli aggressori sono di origine araba.

Secondo la traduzione dei media tedeschi, questo hanno detto gli arabi alla vittima: “Noi fottiamo tua sorella, ti uccidiamo“. Dopo alcuni frammenti di parole che non possono essere comprese a causa della qualità del video, gli immigrati finiscono urlando alla loro vittima: “Il tuo Dio di merda, noi lo fottiamo il tuo Dio di merda”

Poi arriva l’attacco, durante il quale la vittima riceve numerose coltellate a schiena, braccio e coscia secondo la polizia.

Effettivamente, ci sono ancora attacchi motivati ​​dalla religione a Berlino. Gli autori di questi atti sono quasi sempre islamici.

Un uomo di 39 anni è stato colpito in un tram a Prenzlauer Berg da diversi giovani di origine araba perché indossava una croce. A Neukölln, un omosessuale che portava anche una catena con una croce è stato insultato e picchiato da un gruppo di immigrati. Sono stati pronunciati slogan anti-cristiani e omofobi.

E alla stazione della metropolitana di Gesundbrunnen, un libanese con una collana con un simbolo religioso è stato insultato da diversi giovani arabi e gettato a terra. Per paura, è poi fuggito dalla metropolitana.

Non ci sono statistiche, tuttavia, le intimidazioni e le violenze contro i cristiani nei centri per i rifugiati sono “un problema ricorrente” che deve essere preso sul serio, ha dichiarato Matthias Kopp, presidente della Conferenza episcopale.

Atteggiamento ostile nei confronti dei cristiani e degli ebrei

Una portavoce della Hayat-Germania ha anche affermato che “c’è un atteggiamento generale di ostilità verso i cristiani, gli ebrei, gli infedeli, la propaganda contro le vacanze e le feste cristiane”.