Così il senatore De Falco (che non si è dimesso dopo l’uscita dal M5s, mostrando un notevole attaccamento alla poltrona), pronto a salire sulla prossima missione ‘umanitaria’ per traghettare clandestini in Libia:
🎙”Molti dei miei colleghi stanno soffrendo. Perchè la missione del corpo a cui appartengo è prodigarsi.
In mare, in acqua, non ci sono migranti, ci sono persone. E queste persone se proprio dobbiamo dargli un’etichetta sono naufraghi”.L’intervento di @GregoriodeFalco. pic.twitter.com/svVEfcGaLH
— Sea-Watch Italy (@SeaWatchItaly) April 7, 2019
Noi, e molti dei tuoi colleghi, abbiamo sofferto per anni a vedere il nostro Paese umiliato da crocerossine in divisa che scaricavano migliaia di clandestini al giorno in cambio del bonus missione. Un po’ per uno.