Panico in città a Brescia, l’auto guidata da due marocchini ha speronato un bus nei pressi della stazione ferroviaria.
Il conducente dell’auto ha tallonato a lungo il bus, prima di decidersi a superarlo ad alta velocità e poi a bloccarne la corsa tagliandogli la strada.
Dopo essere usciti dal veicolo, i due stranieri hanno dapprima tentato di accedere al mezzo pubblico, poi hanno raggiunto il finestrino del conducente e gli hanno bloccato il braccio per sottrargli con forza un orologio da polso del valore di poco più di 200 euro. Una volta compiuto il furto, sono saliti nuovamente a bordo dell’auto per fuggire rapidamente dal posto.
Sotto choc sia l’autista che i passeggeri che si trovavano a bordo.
Purtroppo per i marocchini, è sopraggiunta una volante della questura di Brescia. Gli agenti hanno arrestato i due marocchini, colti in flagranza di reato ed ancora in possesso dell’orologio appena rubato. I due stranieri, un 26enne ed un 34enne, ben noti alle forze dell’ordine, sono finiti dietro le sbarre in attesa del giudizio direttissimo.
Rimandarli in Marocco no?
Metterli sotto terra no?