La ragazza di 27 anni stava facendo jogging a Pordenone poco dopo le 21, quando è stata presa alle spalle da un immigrato, un dominicano che l’ha bloccata e sbattuta con violenza contro un muro.

Poi inizia ad abbassarle i pantaloni nel tentativo di violentarla.

Ma le urla della ragazza hanno richiamato l’attenzione di due bei cagnoni che hanno iniziato ad abbaiare da un giardino vicino. Il caso attira l’attenzione di un passante che si accorge di quello che sta accadendo e mette in fuga l’immigrato.

Che è stato poco dopo rintracciato e fermato. Per lui è scattata l’accusa di tentata violenza sessuale.

Come sempre, l’immigrato è gravato da precedenti specifici a sfondo sessuale commessi ai danni di tre giovani donne sempre a Pordenone nell’anno 2015, tanto da venire anche condannato in via definitiva dal Tribunale di Pordenone a tre anni di reclusione, condanna del novembre 2016. Condanna che, grazie al PD, prevede la sospensione della pena sotto un certo numero di anni. Che volete che siano, tre violenze sessuali!

Al dominicano è stato revocato il permesso di soggiorno, in attuazione delle vigenti disposizioni di legge. Fino ad oggi no, poteva stuprare e rimanere in Italia.