Poi qualcuno si chiede come mai, in questi anni, hanno allegramente traghettato in Italia migliaia e migliaia di clandestini, mentre non hanno mai mosso un dito per i marò prigionieri in India:
Rosa Maria e Lorella sono le prime due donne della Marina Militare italiana ad unirsi civilmente. In alta uniforme passano sotto il tunnel di spade degli ufficiali a #LaSpezia, dove sono di base. Viva le spose! #LoveIsLove pic.twitter.com/iCfNFz3Qze
— radio_zek (@radio_zek) April 1, 2019
La cosa oscena di questa vicenda, per quanto sia ridicola, non è che due donne si ‘sposino’, purtroppo abbiamo una legge demenziale fatta per lo 0,1 per cento della popolazione, quindi è legale questo tipo di matrimonio (non parliamo di due persone che stanno insieme, ma il fatto che si pretenda di chiamare ‘matrimonio’ ciò che non lo è).
Quello che è indegno è che si sfrutti la divisa della Marina Militare per una pagliacciata del genere. Perché tale è. O dire ‘pagliacciata’ sarà anche questo ‘omofobia’?
Questo è quello che succede quando hai militari in tempo di pace.
C’erano una volta i marinai. Ora, beh, ora abbiamo queste cose qui.
Questo è il ministro della Difesa:
Volevo rivolgere i miei più sinceri auguri a Lorella e Rosy – ho saputo che i vostri amici vi chiamano così – i nostri…
Posted by Elisabetta Trenta on Monday, April 1, 2019
‘Evoluzione culturale’. Se ci dichiarano guerra, che Dio ci aiuti.
E ringraziamo anche Salvini che ha chiuso i porti.
Un commento interessante:
Il politicamente corretto che non finisce mai di (non) stupire
Posted by Il Primato Nazionale on Tuesday, April 2, 2019
Attenzione vox dire pagliacciata è contro la morale sinistroide potresti finire in galera 😹
Ps da quando hanno messo le donne nelle caserme, sono diventate dei troiai
Vero! Anch’io contrario alle donne nell’esercito. Se vado in guerra voglio avere accanto uomini degni di questo nome, non leccapatate!