Nigeriani ordinano pizza a Londra e se la fanno consegnare in Nigeria dalla British Airways, da noi sono ‘profughi’

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Grazie al PD e all’invenzione della ‘protezione umanitaria’, l’Italia in questi anni ha traghettato e ospitato in hotel diverse decine di migliaia di ‘profughi’ nigeriani’

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Ma non deve essere poi così tragica la situazione in Nigeria, se i cittadini nigeriani ordinano la pizza a Londra e se la fanno consegnare in aereo a Lagos dalla British Airways.

“Lo sa che ci sono nigeriani che usano i loro smartphone per importare la pizza da Londra? – ha spiegato il ministro davanti al chairman del Senato come dimostra un video che sta girando sui social – Comprano al mattino a Londra, la pizza arriva la sera grazie alla British Airways, e la si va a prendere all’aeroporto”. Sei le ore di viaggio tra le due grandi città nigeriane e Heatrow.

Questo pesa sulla bilancia dell’import-export: “È una situazione molto fastidiosa e dobbiamo muoverci molto più velocemente di quanto facciamo ora per ridurre questo genere di iniziative”.

“Gli stuzzicadenti ogni anno ci costano 18 milioni di dollari, il concentrato di pomodoro 400 milioni di dollari”, ha poi spiegato Ogbeh ricordando che comunque in Nigeria si producono pomodori di buona qualità a prezzi contenuti e che gli agricoltori nigeriani continuano a perdere denaro per via di dissennate importazioni di frutta e verdura che il paese comunque produce in quantità.

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Diverse fonti ministeriali sostengono che nei centri commerciali di Lagos, Abuja, Kano, frutta e verdura provengono dal Sudafrica. Una vera sciagura per un paese che potrebbe colmare i suoi fabbisogni alimentari di questi beni primari. Anche se Ogbeh conclude con una nota di ottimismo: “Per puntare sulla nostra capacità di sviluppo dobbiamo partire dalle piccole cose di tutti i giorni. E per quanto riguarda la lavorazione del pomodoro stanno andando a regime due grossi nuovi stabilimenti che ci potranno permettere di fermare l’importazione di passata di pomodoro dall’estero”.

Quindi, ricapitolando: i nigeriani spendono 18 milioni di dollari per pulirsi i denti e si fanno portare la pizza in aereo da Londra. Intanto, noi li ospitiamo in hotel perché il PD doveva foraggiare le coop.