Per la Cirinnà, la famiglia è un ‘concetto fascista’:
#MonicaCirinnà: "Io non rinnego quel cartello, la #BarbaraPalombelli si dissocia, #Dio, #Patria e #Famiglia incarna un modello di #famiglia superata, un di modello di #famigliafascista!
Già siamo nel #medioevo !#DioPatriaeFamiglia pic.twitter.com/6WI3oEAqja— GruppoGnazzzio.Notizie (@gruppognazzzio) March 31, 2019
Per questo, vuole rieducare i figli degli italiani:
Toni anni '70 da Susanna Camusso & C. Rispunta Livia Turco: «Senza migranti niente famiglie». Laura Boldrini: «Giù le mani dalla 194».
Posted by La Verità on Sunday, March 31, 2019
Non è dato sapere, se intende farlo in campi di rieducazione in stile maoista con bambini costretti a sodomizzarsi a vicenda. Vedremo.
La Turco, invece, punta sulle famiglie di immigrati. Perché la famiglia normale è ‘fascista’, mentre la poligamia è trendy.
Certo, gli immigrati possono avere le famiglie tradizionali, noi italiani invece no.