Conte ‘conta’ quanto un gatto in tangenziale, si occupi di fare il notaio e non si occupi di cose sulle quali non ha voce in capitolo.
Queste uscite alla Zenga di Italia-Argentina descrivono un personaggio inadatto a ricoprire il ruolo di premier: lo ius soli non verrà mai approvato, visto che non è nel contratto, è una discussione surreale perché totalmente fuori dal mondo, ergo, le caldane vaticane, Conte, se le vada a raffreddare da un’altra parte.
“Non è nel contratto di governo, ma auspico che si avvii nel Paese, nelle sedi opportune, una riflessione serena” su questo tema.
Non esisterà mai alcuna ‘riflessione serena’ su questo tema. Questo te lo promettiamo: esisterà la guerra senza esclusione di colpi.
“Si può valutare la nascita sul territorio italiano che sia però collegata ad un percorso di integrazione serio”, che preveda “la conoscenza della nostra cultura” e la condivisione di “valori comuni”.
Già oggi c’è lo ius soli, e prevede che chi nasce qui diventi italiano al 18esimo anno di età. E’ anche troppo. Tra pochi anni avremo una maggioranza di non italiani con la cittadinanza. Faremo la tragica fine della Francia e del Belgio. Che hanno insegnato come, di certo, non è la cittadinanza a fare integrazione.
Roba da matti, questo sembra un iscritto al Pd. Vuoi andare a casa? Dillo.
Salvini ha ribadito la totale e ovvia chiusura (semmai l’urgenza è tornare allo ius sanguinis) e Di Maio ha ribadito il no.
Se Conte vuole tornare a fare lo studente di corsi inesistenti lo dica.
Comunque lui può auspicare quello che vuole, ormai mesi fa auspicò questo:
Conte rassicura Merkel: “Tranquilla, mi prendo i clandestini in aereo” – VIDEO
E sono ancora a Malta. Insomma, è un chiacchierone.
Ps. Vedete cosa sarebbe successo, se il M5s avesse governato con il PD? E perché è stato fondamentale farci un governo?
Il fatto è che nessuno nella Lega, a cominciare dal suo leader, nessuno ha lanciato l’idea di porre ulteriori restrizioni alla legge sulla cittadinanza. In particolare ci vorrebbero restrizioni sulle cittadinanze acquisite per matrimonio – attentato bus di San Donato docet – e aggiungere ai 10 anni consecutivi di residenza per la naturalizzazione un test sulla conoscenza della lingua italiana.
Mr. Werner…….mi consenta (alla berlusconi)….
…il fatto che Lei citi ancora:
”restrizioni”….”cittadinanza”…..”residenza”….per questi scimmioni d’importazione….
…denota che Lei perde tempo a fare girotondo su uno dei problemi che che ci hanno criminosamente arrecato con aggravamento di feroce inganno…
….con improvvise iniezioni di umanità….solidarietà…e doveri…inebriatamente
imposte da criminali predatori il cui unico scopo è tiranneggiare e spolpare i popoli…..rincoglionendo i fessi, con alti valori morali teologici ed umani…..quando i criminali sono essi stessi…..e con ben altri scopi.
Questo…..NON E’ PAESE che può permettersi di accogliere anche brava gente…….se non davvero in numero molto ristretto e con grande selezione…
….se prima non tirano via dalla strada sino all’ultimo disoccupato e senzatetto nativo.
Inoltre…guardi meglio….ci stanno scaricando addosso….il fiore della criminalità estera…per scopi che dovrebbe ormai aver compreso anche Lei….
mi auguro….
…anche se da come scrive, senza offendere le sue convinzioni,
le faccio notare che ne dubito fortemente.
No guardi se c’è qualcuno che proprio non crede all’integrazione e all’assimilazione degli afroislamici, quello sono proprio io. Quindi ha sbagliato persona.