Allarme di Meluzzi: “Sinistra vuole rivoluzione afro-islamica in Italia” – VIDEO

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Commentando la mancata strage di San Donato Milanese, come sempre, Meluzzi va al cuore del problema:

Già anni fa, l’ex teppista rosso Casarini usava gli immigrati per i suoi scopi. Per rinfoltire le scarse file del suo movimento di disadattati e mezzi delinquenti.

“Metti sti cazzo di migranti davanti”, diceva in un filmato di Striscia la notizia:

Ma la questione non va derubricata a questione comica come stanno facendo molti.

No. Quelli come Casarini – ricordiamo che lui avrebbe contatti con la criminalità organizzata – vogliono più immigrati per utilizzarli come elementi di disturbo in una strategia di disordine. Un po’ come i patrizi utilizzavano gli schiavi nella lotto contro i plebei a Roma.

Di questo c’hanno avvisato i nostri Servizi poche settimane fa:

Servizi: “Sinistra arruola immigrati per fare guerra all’Italia”

I servizi rilevavano la principale minaccia interna nella saldatura tra estrema sinistra e immigrati, da utilizzare come teppisti

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E’ ricca di spunti la relazione annuale dei servizi segreti al Parlamento, preparata dal Dis.

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Ma, essenzialmente, i punti principali sono l’allarme terrorismo islamico, con il pericolo clandestini-terroristi:

Servizi lanciano allarme terroristi sui barconi: “138 immigrati islamici ‘italiani’ con Isis”

L’avanzata delle mafie straniere, in particolare quella nigeriana, ‘grazie’ ai traghettamenti dalla Libia.

E la saldatura tra estremisti di sinistra e immigrazione, con il tentativo di assoldare carne da cannone tra gli immigrati.

In difficoltà per il mancato ricambio generazionale, gli italiani non se li filano più, l’estrema sinistra punta sull’arruolamento della popolazione straniera: “L’eterogenea galassia dell’antagonismo si è distinta soprattutto per il tentativo di superare una persistente tendenza alla “parcellizzazione delle lotte”, così da dare maggiore compattezza al fronte della contestazione. In tale quadro, ha assunto specifico rilievo strategico, nelle progettualità antagoniste, il coinvolgimento nelle mobilitazioni della popolazione straniera, ritenuta, in particolare dai segmenti più oltranzisti, un bacino di reclutamento “capace di produrre conflitto”.

Capito?

Nella relazione anche un bizzarro riferimento alla cosiddetta ‘ultradestra’:

“Pronunciata vitalità”dell’ultradestra xenofoba e razzista, con rischi di inasprimento in vista del voto Ue.

Si chiama democrazia. Non confondete la cura con la malattia.