Pamela scuoiata dal profugo, la mamma in lacrime davanti a foto
Lo zio di Pamela, l’avvocato Marco Valerio Verni, che assiste i genitori della 18enne, ha commentato le foto: «penso che le persone debbano vedere quelle immagini. Non escludo saremo noi a pubblicarle. I consulenti hanno detto che questo è uno dei primi casi in Italia dove è stato fatto una cosa del genere sul corpo di Pamela. È qualcosa di orripilante. E’ giusto che la società civile sappia. Ai genitori va fatto un plauso per la dignità e la compostezza che hanno mostrato ancora una volta e che non ha eguali».
Ha aggiunto che «un caso simile dovrebbe andare all’attenzione del Parlamento perché qui si parla di una nuova forma di criminalità e andrebbe legiferata a parte con leggi apposite».
Non vogliono farle vedere perché non vogliono mostrare l’orrore dell’immigrazione.
Certo……certo…..
E’ la stessa cosa della gente che va in macelleria anche 3 volte a settimana ad alimentare l’industria di morte barbara e rivoltante…..
….ma si rifiuta di guardare cosa accade nei macelli per soddisfare il loro palato ipocrita e che in caso serio……
…..non saprebbero nemmeno come pescare un pesce e squamarselo da soli.
Male….molto male….anche questo fa ormai parte da lungo tempo della dottrina di rincoglionimento….
….è ora che i debolucci di stomaco…imparino cosa si prova a stare accanto ad un cadavere in decomposizione…di un proprio simile…..
…e magari a metterci sopra anche le mani….evitando di vomitare…