Dopo le accuse, la guardia costiera libica diffonde le foto dell’incontro con la nave Mare Jonio. Immagini che incastrano l’ong.
Il mare era calmo, e l’ong ha rifiutato di collaborare e consegnare i clandestini alla guardia costiera. Che non era lontana, era accanto alla nave ‘umanitaria’:
🔴1/3 #SAR Op 18.03.19 – 🇮🇹Italian #NGO #MareJonio deliberately disobeyed explicit orders issued by CO of Libyan Coast Guard ship "Ras Jedar" & unlawfully transferred 49 #migrants making false claims! #TogetherForRescue #Humansmuggling #Migrantcrisis #Frontex #Europol #UNHCR #EU pic.twitter.com/Pg1ziap0P3
— Migrant Rescue Watch (@rgowans) March 19, 2019
Il gommone non stava affondando, era regolarmente gonfio:
🔴2/3 #SAR Op 18.03.19 – The #migrants boat was fully inflated with outboard engine & fuel supplies, therefore no imminent danger. Transfer of persons unjustified. #Migrantcrisis #NGO #Humansmuggling #Frontex #Europol #TogetherForRescue #SeaWatch3 #Seenotrettung #MareJonio #EU pic.twitter.com/ne6O30usFY
— Migrant Rescue Watch (@rgowans) March 19, 2019
C’è poi la presenza di una barca a vela utilizzata per ‘attirare’ i barconi verso la nave dell’ong:
— Migrant Rescue Watch (@rgowans) October 20, 2017
Passage a Tabac per il comandante del pifferaio sinistrato.
sarebbe “il giro di chiglia”? Spiegare, prego