Ve lo ricordate Casarini, quello asceso alle cronache per le violenze del G8, ex teppista rosso dei centri sociali? Ora capeggia la nave Mare Ionio dell’ong Mediterranea.
Oggi ha catturato il suo primo carico di 50 clandestini, che ora esige di portare in Italia, dopo essersi rifiutata di consegnarli alle autorità libiche. Perché, dice, sono fuggiti dai campi di concentramento libici (e fa già ridere così):
L'ex antagonista no global @lukacasa, ora esponente imborghesito di @SI_sinistra e "volontario" sulla nave #MareJonio di @RescueMed, chiede all'Italia un porto di sbarco. Qualche anno fa però era decisamente meno "accogliente" con i migranti.
Guardate il video. pic.twitter.com/09MeQAm4Ec— Francesca Totolo (@francescatotolo) March 18, 2019
La risposta di Salvini è arrivata poco dopo, laconica: “Porti erano, e rimangono chiusi”. Il problema è che la nave batte bandiera italiana: chi è l’idiota che gliela ha data?
E’ tempo di prevedere i respingimenti in Libia anche per chi supera il blocco e, una volta per tutte, eliminare le Ong finanziate da Soros dalla faccia del Mediterraneo.
Cosa aspettate ad arrestare questa gang di trafficanti umanitari, questi avanzi da centro sociale?
A proposito di Ong finanziate da Soros, qualcuno parla di quanto Vox va chiedendo da mesi: mettere fuorilegge i finanziamenti stranieri alle Ong.
Il @CeMachiavelli propone una serie di misure per aumentare la #trasparenza delle #ONG, sul modello del Governo americano e di quello ungherese (#StopSoros).
La mia analisi per @IlPrimatoN.https://t.co/F7DnPjQCbV— Francesca Totolo (@francescatotolo) March 18, 2019
Passage à tabac
e non ne parliamo più.
Affondatela!