Un cittadino italiano di 67 anni è stato condannato dal tribunale correzionale francese di Créteil, in Val-de-Marne, a pagare una multa di 4 mila euro.
L’italiano avrebbe rivolto ripetute ‘minacce’ al presidente francese Emmanuel Macron e alla milf Brigitte.
L’uomo, che non ha precedenti ed è un padre di famiglia, ha ammesso di aver inviato diverse lettere all’Eliseo contenenti esplicite minacce ai due, e insulti definiti di carattere ‘omofobo’. E’ stata la moglie a riconoscere la calligrafia dell’uomo quando la polizia l’ha messa di fronte alle missive dov’era presente anche il suo Dna.
In aula si è difeso dicendo di «aver scritto quelle lettere dopo gli insulti del presidente nei confronti degli italiani, perché ha definito il governo italiano lebbra e la gendarmeria francese è intervenuta ripetutamente in territorio italiano per non tenere i migranti».