Spacciavano ai ragazzini di Pordenone. La Polizia di Stato sta eseguendo arresti e perquisizioni, nei confronti di presunti componenti, tutti giovani richiedenti asilo, di un pericoloso gruppo criminale accusato di essere dedito allo spaccio di eroina, cocaina ed hashish nel centro di Pordenone e nei pressi dei parchi cittadini. Sono tre i provvedimenti restrittivi in carcere, disposti dall’autorità giudiziaria pordenonese, nei confronti di due cittadini pakistani e un bengalese. Altri due provvedimenti cautelari riguardano un nigeriano e una ragazza italiana. La polizia ha accertato varie centinaia di episodi di spaccio di giorno e nelle piazze cittadine: la droga veniva ceduta anche a giovanissimi assuntori.
Gli indagati, alcuni gravati da precedenti specifici, tutti richiedenti asilo disoccupati, avevano due canali di rifornimento di eroina e cocaina «fidelizzati», che sono stati localizzati a Milano e Mestre.
Decine di migliaia di euro gli introiti che il gruppo criminale si assicurava dallo spaccio della droga.
Banda di spacciatori, tutti RICHIEDENTI ASILO: a Pordenone vendevano cocaina ed eroina ai ragazzini. Schifosi.
Almeno due degli arrestati potranno essere ESPULSI grazie al Decreto Sicurezza.#tolleranzazero per i venditori di morte, la musica è cambiata.https://t.co/oIrYPMekBY— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) March 13, 2019