«La mancata osservanza degli obblighi tributari e previdenziali non può essere una ragione, neanche indiretta, di diniego di rilascio/rinnovo del permesso di soggiorno».
Tradotto: un cittadino extracomunitario può rimanere in Italia anche se è un evasore fiscale o contributivo.
L’ha stabilito il Tar del Veneto, con due sentenze nel giro di un mese, entrambe relative a nigeriani che si erano visti negare il titolo di lungosoggiornanti dalla Questura di Padova, a causa dei debiti maturati nei confronti dello Stato.
La magistratura rossa è anti-italiana.