Qual è il piano dei musulmani e di chi sostiene l’immigrazione?
Ce lo spiegò molto bene, durante un dibattito televisivo sullo ius soli con un esponente della Lega, un immigrato del gruppo dell’estremista islamico (secondo i nostri servizi) a capo della Grande Moschea di Roma ed ex deputato del PD, il marocchino Chaouki.
“Al di là dell’ostruzionismo, volenti o nolenti, ci sarà per forza un ‘passaggio culturale’. Nel momento in cui sarà riconosciuta la cittadinanza, a quel punto si creerà un nuovo peso politico.”
Un vero e proprio programma di sovversione demografica. Una guerra etnica attraverso l’arma dell’immigrazione.
Ora, un Paese sano reagirebbe bloccando i ricongiungimenti familiari e tornando allo ius sanguinis: perché la nostra attuale legge sulla cittadinanza, è uno ius soli a scoppio ritardato.
Abbiamo poco tempo, prima che quello che ha detto questo personaggio si realizzi.
Solo per iniziare…
A marocchino teladdetto Maiemi nessuno che sei uno stronzo!……….