E’ una strana correlazione, non trovate?
Continua ad essere un ‘non-fenomeno’ il cosiddetto ‘femminicidio’. Sono 11 infatti ‘femminicidi’ commessi in Italia nei primi mesi del 2019, contro i 19 dello stesso periodo del 2018 (-42%).
Nove sono avvenuti in ambito familiare-affettivo (5 dei quali ad opera del partner o dell’ex partner). Con un’incidenza di immigrati simile a quella di altri reati: 3 volte la media.
E’ quanto emerge dai dati della Direzione centrale della polizia criminale.
Anche nel 2018 era proseguita la flessione di quello che è solo un fenomeno mediatico, come il ‘razzismo’: gli omicidi di donne sono stati 121 (in realtà i femminicidi veri e propri sono ancora meno, meno di 40), il 7% in meno rispetto al 2017, quando se ne contarono 130 (il 15% in meno del 2016).
Femminicidio: migranti uccidono 3 volte più donne degli italiani
Il ‘femminicidio’ è solo un business demenziale. Una bufala mediatica creata ad arte per distogliere l’attenzione dai veri pericoli: l’immigrato che stupra, ad esempio.