Per carità, gli sgomberi vanno bene, ma non per trasferire da un posto all’altro: per rimpatriare. Invece si fa un favore agli sfruttatori ospitando i loro schiavi in hotel per profughi a spese dei contribuenti.
Al via lo sgombero della tendopoli di San Ferdinando: diretta video
LIVE Al via lo sgombero della tendopoli di San Ferdinando (Reggio Calabria). Ruspe in azione
Posted by Local Team on Tuesday, March 5, 2019
Procede lo sgombero della baraccopoli di San Ferdinando, in provincia di Reggio Calabria.
Tutta la zona e’ circondata da un contingente di militari e agenti. Gli immigrati che ancora vivevano nella baraccopoli stanno lasciando la struttura con le loro cose, dirette ai pullman – ve ne sono 18 – per essere trasferiti nei centri Cas e Sprar della Calabria.
Nella baraccopoli sono in corso i controlli per verificare che nessuno sia ancora presente nelle vecchie strutture fatiscenti che per anni hanno ospitato anche 3000 migranti alla volta. Squadre speciali stanno inoltre accertando la presenza di amianto per rimuoverlo prima dell’inizio dell’opera di demolizione. Il genio guastatori dell’Esercito e’ gia’ presente con una ruspa ed alcuni camion per iniziare l’abbattimento una volta ultimate tutte le verifiche.
Salvini esulta:
🔴Dopo Cona e Bagnoli in Veneto, Castelnuovo di Porto nel Lazio, dopo il blitz a Borgo Mezzanone in Puglia, dopo l'inizio dei trasferimenti a Mineo in Sicilia, oggi sgombero della tendopoli di San Ferdinando in Calabria.
[#SanFerdinando 1/2] pic.twitter.com/tp2YkvTXCO— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) March 6, 2019
Ma sgomberare per trasferire in hotel per profughi degli abusivi che per anni hanno occupato illegalmente un pezzo di territorio, non è la soluzione: si sgombera per rimpatriare.