Perle di saggezza da Buttafuoco
«Evocano l’incubo razzismo per potere applicare l’equazione Salvini uguale nazista. Ma solo perché non hanno altri argomenti forti».
Alle elezioni Europee i numeri della marcia di ieri si tradurranno in voti?
«Non credo. La sfilata di ieri a Milano è ancora una volta la vetrina della minoranza egemone che perpetua la propria sfida alla maggioranza silenziosa attraverso la criminalizzazione dell’avversario».
Chi ha sfilato è convinto di essere dalla parte giusta.
«Ma certo. Loro è come se ti dicessero: “Tu, Salvini… Tu, che voti lega… vincerai anche le elezioni, sarai anche al governo, ma sei un nazista”. Serve a squalificare l’avversario politico e a intimorire l’opinione pubblica. E a sentirsi, appunto, dalla parte giusta».
Il problema della minoranza iperattiva è che ora non è più egemone. Perché la maggioranza non è più silenziosa. E non lo è più ‘grazie’ all’avvento dei social che hanno sottratto ai professionisti dell’informazione – tutti progressisti per natura – il controllo della narrativa.
Per questo odiano la libertà di espressione e hanno inventato la stupidaggine delle ‘fake news’, loro, che per anni hanno scritto falsità inenarrabili.