VERIFICA LA NOTIZIACinque ragazzi, tre maggiorenni e due minorenni, sono stati arrestati a Como: hanno sequestrato quattro ragazzine, rinchiudendole per ore in una stanza, e stuprando almeno una di loro, una 16enne, dopo averla aggredita a morsi.
I cinque hanno agito “con modalità da branco” sulle minorenni.
Non viene, al momento, rivelata l’identità degli stupratori. Quindi è abbastanza chiaro di chi si tratti.
Aggiornamento:
Si tratta di tre albanesi e due marocchini
L’episodio che ha portato in carcere i giovani, tre albanesi e due marocchini, spacciatori, risale al pomeriggio del 14 luglio 2018, ed è avvenuto nell’appartamento di uno degli arrestati, nella zona del Canturino, dove i cinque amici avevano invitato quattro ragazze, tutte italiane e minorenni. Secondo le accuse i ragazzi, in parte ubriachi e sotto l’effetto di stupefacenti, avrebbero rinchiuso le giovani in una stanza per oltre tre ore, minacciando di buttarle fuori dalla finestra. Poi, “con modalità da branco”, come hanno affermato i carabinieri, avrebbero preso di mira una di loro, abusando di lei e prendendola a morsi.
E qui si ripropone lo stesso assioma immigrati spacciatori, ragazzine drogate che finiscono per essere violentate.
Se vostra figlia frequenta immigrati, è quasi sicuramente drogata. E se voi lo permettete, siete più scemi di lei.
Resta il fatto che le seconde generazioni di migranti commettono più crimini dei loro genitori. Sono un grave problema.
Sono, anzi, un’emergenza: se Salvini non abroga i ricongiungimenti familiari, è finita.
tre albanesi e due marocchini…..lo scrive il corriere…….