Sulla notizia dell’ivoriana che racconta di essere stata aggredita e poi presa in giro dal 118 che non le ha creduto (chissà come mai!):
Come volevasi dimostrare, l’africana cercava visibilità politica:
“Il clima politico ha influito molto. Sono stata aggredita in quel modo per il colore della pelle”. Lo dice Edith, la 47enne ivoriana che ha denunciato di essere stata vittima a Bari il 20 febbraio di un’aggressione a sfondo razziale da parte di un gruppo di donne e uomini. “Se Salvini sventola la bandiera del razzismo, chi prima era razzista ma aveva paura a farlo vedere, adesso non ha più timore e aggredisce pensando di non essere mai punito”, spiega.
Ma quello che più stupisce – o stupirebbe se non sapessimo che i media sono controllati da una cabala di globalisti – è che, nonostante le continue smentite postume, i giornalisti continuino a dare queste notizie basandosi unicamente sulle denunce delle presunte vittime. Che poi si rivelano mitomani. Basti pensare al caso dell’uovo sodo.
Popolazione alloctona aggressiva con riproduzione più veloce delle specie autoctone: estirpare totalmente.