@ValerioNicolosi,reporter/crocerista sulle #ONG,intervista un trafficante che smentisce il #pullfactor.
Quindi perché le ONG hanno fatto traghettamenti, dicendo che i migranti altrimenti sarebbero morti?
La coda di paglia di @seawatchcrew che condivide l'intervista è emblematica. pic.twitter.com/Pv89z5CVYB— Francesca Totolo (@francescatotolo) February 24, 2019
Tralasciando l’orripilante “ci siamo simulati”, un vero e proprio massacro della lingua italiana, ma davvero pensate che si creda al servizio di un giornale che fa da megafono alle Ong tanto da avere un giornalista fisso a bordo delle stesse?
A Lampedusa arrivano praticamente solo tunisini, che partono da molto più vicino, dalla Libia, da quando ci sono le Ong, non arriva quasi nessuno nell’isola delle Pelagie: i clandestini vengono caricati su gommoni cinesi che si sgonfiano dopo poche miglia e il carico viene preso dalle navi ‘umanitarie’.