Un clandestino tunisino di 26 anni si è lanciato da una balaustra all’interno dell’aeroporto di Linate (Milano) per sfuggire a un militare che lo stava inseguendo. Lo straniero è un irregolare che stava scappando per non essere espulso.
Questa mattina, i poliziotti della questura di Brescia lo avevano accompagnato in aeroporto per eseguire l’ordine di espulsione dall’Italia ma poco dopo le 11 l’immigrato era fuggito.
Un militare in servizio nella struttura lo ha inseguito. Il 26enne ha scavalcato la balaustra al primo piano ed è saltato da circa quattro metri atterrando in piedi, riportando ferite alle gambe. Al momento è ricoverato al Policlinico in condizioni serie, così dovremo anche curarlo. Il militare, di 36 anni, lo ha seguito nel balzo ma è riuscito ad atterrare meglio. Si trova alla clinica Città Studi con un trauma al piede e una spalla lussata.
Questo modo di espellere i clandestini è demenziale. Le espulsioni vanno militarizzate, i clandestini caricati a centinaia su aerei militari, non uno alla volta su aerei di linea.
devono portarli ammanettati o “appiedettati”