Clandestino riportato in Libia protesta: “Avevo pagato per andare a Roma”

Vox
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Continuano le bizzarre interviste via satellitare del radiotaxi degli scafisti Alarm Phone ai clandestini nei ‘lager’ libici.

L’ultimo caso è quello di uno dei migranti riportati indietro lunedì, quando due barconi erano stati intercettati, uno dalla Guardia Costiera libica, l’altro da una nave commerciale.

Proprio a questo secondo caso si riferisce l’intervista:

Ha pagato per andare in Italia! Come gli altri 61 clandestini, tutti uomini tranne una donna.




Un pensiero su “Clandestino riportato in Libia protesta: “Avevo pagato per andare a Roma””

  1. Uno spunto di discussione: leggete il pezzo del naufrago a pagamento con attenzione, è così che si costruisce un negrocausto.

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