Continuano le bizzarre interviste via satellitare del radiotaxi degli scafisti Alarm Phone ai clandestini nei ‘lager’ libici.
L’ultimo caso è quello di uno dei migranti riportati indietro lunedì, quando due barconi erano stati intercettati, uno dalla Guardia Costiera libica, l’altro da una nave commerciale.
Proprio a questo secondo caso si riferisce l’intervista:
We were called from the sea today by survivors of a Mediterranean crossing while illegally returned to #Libya on a merchant vessel. As so many others before, these 62ppl were deceived by the crew & told they would be brought to #Europe. One survivor told us what happened to them: pic.twitter.com/wpeBLGVAfN
— Alarm Phone (@alarm_phone) February 12, 2019
Ha pagato per andare in Italia! Come gli altri 61 clandestini, tutti uomini tranne una donna.
Uno spunto di discussione: leggete il pezzo del naufrago a pagamento con attenzione, è così che si costruisce un negrocausto.