La Sea Watch 3 ha avuto ordini di approdare a Catania:
Non è ancora chiaro quali siano le intenzioni del governo, ma è probabile che dopo il rifiuto del procuratore di Siracusa ad indagare il capitano della nave, si sia deciso per mandare i trafficanti umanitari in bocca a Zuccaro.
Che è l’unico magistrato che ha osato indagare il losco sistema delle Ong e della Mafia Nigeriana.
#StaseraItalia: il giornalista ha incontrato il fondatore di @SeaWatchItaly,e come al solito non è stato "accogliente".
Nell'ultimo anno, #SeaWatch ha incassato 1 milione e 800 mila euro in donazioni e sponsor, ma nulla di più trapela.
Solo per il @sole24ore la #ONG è trasparente pic.twitter.com/mnN9fKqnSg— Francesca Totolo (@francescatotolo) January 30, 2019
E l’arresto del capitano con il sequestro della nave sarebbe l’unico gesto che potrebbe lavare l’onta dello sbarco dell’ong in un porto italiano: arrestateli tutti, Zuccaro!
Le motivazioni per farlo ci sono tutte:
Sea Watch rifiutò ‘soccorso’ tunisino: “Dobbiamo andare in Italia”
Ong rincorre gommone clandestini: “Vi portiamo in Europa” – VIDEO
Se davvero i pirati dealla Sea Watch venissero arrestati e la nave sequestrata, quella che parrebbe ora essere una sconfitta dell’Italia si tradurrebbe in un successo eclatante e basterebbe a bloccare futuri traffici di zulu
Mi aspetto come minimo che il Dott. Zuccaro provveda a ordinare una approfondita analisi dei dati somatici dei sedicenti minori per verificarne l’ età effettiva (ci sono stati in passati casi anche di ultraquarantenni accettati sulla parola come sedicenni!).
Se inoltre venissero rilevati elementi per accusare il capitano e l’equipaggio della Sea Watch di traffico umano e favoreggiamento dell’ immigrazione clandestina, bisognerebbe dire che Matteo Salvini è un bravissimo scacchista: ha dovuto fare un sacrificio consentendo lo sbarco dei clandestini, ma avrebbe dato scacco matto alla mossa successiva.