SeaWatch: “Comandante ha scelto rotta migliore”, QUESTA?

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E’ incredibile, come abbiamo scritto stamani:

Sea Watch, magistrati difendono comandante che rifiuto’ attracco in Tunisia

Ormai è noto che la Sea Watch abbia disobbedito agli ordini del proprio Stato di bandiera:

SeaWatch incastrata: ha rifiutato approdo in Tunisia, virata è attacco all’Italia

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Non solo agli ordini, anche ad ogni regola di buon senso:

L’intento politico è stato evidente fin dall’inizio.

La Sea Watch si è difesa affermando che la Tunisia non ha risposto alla richiesta di aiuto e quindi il comandante della nave ha deciso di far rotta sull’Italia. Bizzarro, non doveva attraccare, ma solo ripararsi dal mare mosso che provenendo da nord ovest, vedeva la Tunisia come riparo più sicuro, oltre che più vicino. Infatti, per trovare un riparo simile, la nave ha poi dovuto salire fino a Siracusa.

Il problema è che il procuratore di Siracusa, tal Fabio Scavone, dopo aver analizzato la condotta del comandante ha affermato di non aver riscontrato violazioni nel suo comportamento: “Il comandante non ha commesso alcun reato, ha scelto la rotta per lui più sicura”, ha affermato.

Definire la rotta seguita dal comandante ‘più sicura’ è oggettivamente demenziale. Anche se è difficile provare il dolo nella scelta.




Un pensiero su “SeaWatch: “Comandante ha scelto rotta migliore”, QUESTA?”

  1. ATTENZIONE ATTENZIONE
    PATRIOTI CHI È CON NOI CONTRO GLI IMMIGRAMERDE AGGIUNGETEVI A QUESTO NUMERO (+18092237585 WATHSAAP ) CHE NE PARLEREMO COSI CHE IL GRUPPO CRESCERÀ SEMPRE DI PIÙ
    VI ASPETTIAMO

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