Il 5% degli italiani più ricchi possiede tanto quanto il 90% dei meno abbienti https://t.co/Gq26pxZXdo pic.twitter.com/UuWVhaNvGT
— Corriere della Sera (@Corriere) January 21, 2019
🔴Il 5 per cento più ricco degli italiani è titolare 👉da solo👉della stessa quota di patrimonio posseduta 🔴dal 90 per cento più povero. HANNO GOVERNATO I “COMPETENTI”DI QUEL 5 %….#Fame per tutti!!! pic.twitter.com/KVcqdgpl23
— dukana (@dukana2) January 21, 2019
E’ fantastico come i giornali di proprietà di quel 5 per cento (in realtà del 5% del 5%) si accorgano di un fenomeno che è legato alla Globalizzazione che è in atto in tutto l’Occidente dalla fine degli anni ’90: senza frontiere, i ricchi diventano sempre più ricchi.
Perché possono spostare liberamente masse di denaro, merci e uomini a loro piacimento. E’ un sistema ‘efficiente’.
Quello che viviamo è il mondo ideale di chi è ricco: può produrre in Cina e vendere in Italia, e poi avere i servitori africani nella propria villa. Ovviamente, questo sistema è destinato ad implodere, ma finché dura, per loro è una pacchia.
Il populismo è la risposta a questo. Infatti:
Se questo è un “educatore” io sono Batman😂 pic.twitter.com/z2VnxdMoDX
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) January 21, 2019