I poliziotti erano arrivati in quell’appartamento pensando solo di dover aiutare l’ufficiale giudiziario a eseguire il sfratto di immigrati morosi – poi qualcuno si chiede perché tanti non vogliono affittare loro casa – invece hanno trovato tre spacciatori con 15 chili di droga.
In cella 4 nigeriani, due – un uomo e una donna – a cui era stato respinta la richiesta di asilo ma in attesa dell’esito del ricorso (che fino al decreto Salvini era automatico perché a spese dei contribuenti), uno titolare della famigerata protezione umanitaria abolita sempre dal decreto e l’inquilino moroso, originario della Nigeria ma diventato incredibilmente cittadino italiano.
Il nigeriano ‘tricolore’ ha sempre pagato l’affitto, ma mai le spese condominiali e per questo è stato sfrattato. Ora però dovrà fare i conti anche con una denuncia per detenzione ai fini di spaccio.
Hai 15 kg di droga in casa e non paghi le spese condominiali? Geniale.
Il PD ha traghettato in Italia 80 mila nigeriani. Per lo più soldati della mafia nigeriana. Poi li ha trasformati in profughi per foraggiare le coop. Col Vaticano e la ‘ndrangheta a prendersi la loro parte.
Maledetti porci comunisti
PROFUGHI UN CAZZO !!!! SONO CLANDESTINI DELINQUENTI !!