Sharia a Ravenna. I genitori il 9 gennaio scorso lo avrebbero segregato in casa per timore diventasse omosessuale. Rinchiuso, in attesa di rimandarlo in patria per affidarlo a un collegio.
Ma dopo quattro giorni è riuscito a scappare da una finestra. Prima che lo mandassero in Tunisia, accidenti.
Questo ha denunciato un 14enne tunisino che abita nel Ravennate ai carabinieri. Le ipotesi di reato sono di sequestro di persona e abuso dei mezzi di correzione a carico dei genitori del ragazzino.
Tutto sarebbe innescato quando i due genitori, dando un’occhiata al telefonino del figlio, avrebbero scoperto una chat dai contenuti ai loro occhi sospetti nella quale il 14enne avrebbe manifestato a un’amica dubbi sul suo orientamento sessuale esprimendo apprezzamenti per dei ragazzi.
In attesa di chiarire la vicenda, i militari hanno fatto intervenire i servizi sociali: il ragazzino è stato affidato a una comunità protetta. A spese dei contribuenti.
I genitori, già chiamati in caserma, pur ammettendo di avere parlato di collegio con il ragazzino, avrebbero respinto ogni accusa di sequestro, tanto più che il loro appartamento è al primo piano. E avrebbero spiegato che il giovane si trovava in casa solo perchè indisposto.
Indisposto o gay, la stessa cosa!
Comunque, appello ai musulmani: non venite in Italia, o i vostri figli diventeranno gay.
Islamico e frocio andam bein
Se è frocio non è pericoloso. Magari fossero tutti froci, sti maledetti musulmani tagliagole, sadici, beduini, inculacammelli, scopadromedari, sbocchinabiscie, mammalucchi, carogne, pedofili, posseduti, malvagi, merde umane!