Salvini vuole la testa di Giorgio Pietrostefani, condannato a 22 anni per l’omicidio del commissario Luigi Calabresi ma fuggito in Francia prima della sentenza definitiva.
#Salvini: Faccio un appello al Presidente francese perché restituisca all'Italia dei latitanti che non meritano di bere champagne sotto la torre Eiffel, ma meritano di marcire in galera in Italia.
📺#Pomeriggio5 @pomeriggio5 pic.twitter.com/iTS6yueHVH— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 15 gennaio 2019
Il terrorista rosso, fondatore con l’anima bella Sofri di Lotta Continua, si trova ancora a Parigi.
Da qui l’appello leghista al presidente Emmanuel Macron: “La smetta di coprirlo e ce lo consegni per restituire giustizia al commissario Calabaresi, alla sua memoria e alla sua famiglia”.
“Ora che, finalmente, inizia a sgretolarsi il muro di protezioni ideologiche che ha protetto a livello internazionale i terroristi italiani espatriati per oltre tre decenni, è arrivato il momento di riportare in Italia, nelle patrie galere, quella cinquantina di assassini ancora a piede libero”. A farsi promotore delle pressioni su Macron è il leghista Paolo Grimoldi, vicepresidente della commissione Esteri alla Camera, che ora chiede giustizia per il commissario Calabresi assicurando dietro le sbarre “gente che si è rifatta una vita, che ha avuto una vita, a differenza delle loro vittime”.
“È l’unico dei colpevoli di quel delitto – prosegue il parlamentare della Lega – a non aver scontato interamente la pena inflittagli dalla giustizia italiana, se non in una minima parte prima di scappare in Francia. Sofri e Bompressi hanno pagato il loro debito per quell’omicidio, Pietrostefani no”.
“La Francia smetta di coprirlo e ce lo consegni – conclude l’esponente del Carroccio – per restituire giustizia al commissario Calabaresi, alla sua memoria e alla sua famiglia”.
Ma un governo non lancia appelli. O ce lo danno, o si ritira l’ambasciatore e ce lo andiamo a prendere come fa il Mossad quando esce di casa, tanto prima o poi esce.
I terroristi rossi italiani sparsi per il mondo sono 50:
Battisti, Salvini: “Ora tocca agli altri 50 terroristi rossi”