Bergamo, i 3 comuni che resistono: nessuno straniero

Vox
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INVASIONE. SOSTITUZIONE ETNICA. Oltre l’11% della popolazione residente a Bergamo non è italiana (perché ci sono da includere anche i ‘nuovi italiani’: sono oltre 120.263 gli stranieri che abitano in provincia, provenienti da 154 Paesi. Una babele. Un progetto criminale di sostituzione.

Dagli oltre 17mila marocchini ai singoli rappresentanti di Papua Nuova Guinea, Islanda, São Tomé e Príncipe, Azerbaigian, Mongolia, Repubblica Centrafricana, Cipro, Ciad, Arabia Saudita, Yemen e Turkmenistan. Una società di questo tipo, ce lo insegna la storia e soprattutto le guerre, non regge a lungo. Cade su stessa o deflagra.

La situazione più compromessa si registra a Telgate, con oltre il 24,52% di stranieri, seguita da Verdellino (22,57%) e Montello (22,31%). Bergamo città conta il maggior numero di stranieri 19.960, pari al 16,51%.

Tre i Comuni che resistono, con soli residenti italiani: sono Cusio, Fuipiano Valle Imagna e Valtorta.

Sia chiaro. La normalità sarebbero Cusio, Fuipiano Valle Imagna e Valtorta. Perché in Italia dovrebbero abitare solo italiani*. Come in Giappone giapponesi.

*Ovviamente, questo non impedisce, come in passato, la presenza di viaggiatori, ospiti e un numero limitato di residenti stranieri.