Secondo la Cgia di Mestre le imprese “made in China” sono aumentate del 60% in appena otto anni
Non passa giorno senza la notizia di una fabbrica cinese dove vengono scoperti ‘lavoratori’ clandestini sfruttati: che vivono e lavorano in veri e propri pollai. La comunità cinese sta importando in Italia il ‘modello’ Cina.
Definire i Cinesi ‘imprenditori’ è come definire i negrieri, agenti di viaggio.
L’aumento delle ‘imprese’ cinesi mentre l’economia italiana va male, conferma la loro natura parassitaria: sono inversamente proporzionali come numero al benessere dell’ospite. Noi.
Imprenditori cinesi in Italia: “Se dovessimo pagare tasse saremmo fuori mercato”
E mentre le altre imprese di immigrati semplicemente devastano il territorio, portando degrado, quelle cinesi corrodono l’economia dall’interno: accelerano la concorrenza verso il basso.
Nei capannoni cinesi che distruggono il Made in Italy – VIDEO
Domanda al governo populista: ma una seria politica di restrizione agli ‘investimenti’ da un Paese dove vige una dittatura turbo-capital-comunista?