Cinquantuno clandestini curdi – ormai da anni esiste un Kurdistan iracheno pacificato e indipendente di fatto – sono sbarcati lungo la costa nella frazione Torre del comune di Melissa, nel crotonese, dove sono giunti all’alba a bordo di una imbarcazione a vela incagliatasi a pochi metri dalla spiaggia nei pressi di un hotel.
E’ il primo sbarco dell’anno. Ed è sintomatico che non avvenga dalla Libia. Di fatto è quasi impossibile impedire sbarchi in partenza dalla Turchia. A meno di non affondare gli invasori, cosa che, per ora, non si può fare. Ma questi sbarchi sono rari, anche se eccitano i sinistardi.
Il sindaco di Melissa Gino Murgi ha coordinato lo sbarco dei clandestini.
L’hotel ha poi messo a disposizione la sua struttura per soccorrere i coloni e permettere loro di potersi asciugare e cambiarsi usando stufe, phon e coperte.
I clandestini sono stati poi trasferiti al Centro di di Sant’Anna per le procedure di identificazione.
Esulta la sinistra dei buonisti patologici:
Nel frattempo, mentre Salvini prosegue nella sua indegna sceneggiata, ridicola se non fosse inquietante, nel Crotonese arrivano 51 migranti, soccorsi dal sindaco e dagli abitanti di Torre Melissa: https://t.co/r3EWaCJ9F7
— Giuseppe Civati (@civati) 10 gennaio 2019
Non solo sbarcano, ma trovano anche chi ne facilita l’ingresso. E i sinistardi, una minoranza sempre più in via di estinzione, esultano!
E’ chiaro che per i buonisti urge un trattamento sanitario obbligatorio. Perché il buonismo è una patologia mentale.
Il problema è che non danneggia solo chi ne è affetto.
Perché quale persona sana di mente, aiuterebbe lo sbarco dei giovani maschi islamici in alto sul proprio territorio?
Ps. Comunque, anche in questi sbarchi, seppure rari, si deve dare il via a rimpatri lampo verso i paesi di origine. L’unico modo di stroncare il traffico.
PPS. No, la scusa del Kurdistan siriano non vale:
Per l’ultima spazzatura di buonistame, il tempo del proprio ragliare è prossimo agli sgoccioli: fra molto poco per loro saranno ca*** enormi, ma non certo quelli tanto apprezzati da molti di essi.
È consigliabile che tentino un’ennesima volta il salto della quaglia.
Si sa mai, magari un qualche (ex) leader rincitrullito interessato ad accoglierli lo riescono a trovare.
COSÌ AFFONDERANNO INSIEME.